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Re: Innesti su peperoncini.
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MessaggioInviato: domenica 27 marzo 2016, 0:13 
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Sfizio ha scritto:


Questo pdf non tratta della riproduzione vegetativa.
L'innesto è usato per dare a varietà coltivate di peperoni (ottenute da semi) una radice resistente a terreni infetti a causa di ripetute monoculture, usando portainnesti F1 anch'essi ottenuti da semi.

Allegato:
portainnesti-peperone-2011.pdf [458.59 KiB]
Scaricato 34 volte


Questa però non è una clonazione... io invece penso che si possa usare la tecnica dell'innesto per clonare un individuo ottenuto per ibridazione e con proprietà particolarmente spiccate, che si vogliono mantenere e che non rimarrebbero inalterate nel lungo e difficile processo di stabilizzazione. Questa clonazione, così come il taleaggio, richiederebbe lo svernamento.
Questa tecnica è largamente usata per gli alberi da frutto e non vedo perchè non la si debba usare per i peperoncini... non sarebbe economicamente vantaggiosa, ma potrebbe interessare l'appassionato. :)


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Re: Innesti su peperoncini.
MessaggioInviato: venerdì 29 aprile 2016, 19:13 
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Ecco un semplice innesto a spacco pieno che ho girato qualche gioro fa... è questo il periodo per fare questo tipo di innesti se si vuole un raccolto nell'anno, poi lo si fa svernare e si aspetta l'anno prossimo.
Bisogna far combaciare meglio che si può il cambio dell'innesto con quello del portainnesto, quindi devono avere lo stesso diametro e si cerca di fare collimare il tessuto più esterno cioè l'epidermide, sperando che combacino anche i due cambi.
Per aumentare la percentuale dei successi penso che sia utile osservare i tessuti del fusto e in particolare la disposizione del cambio.
Per questo penso di occuparmi un po' di istologia del fusto, che potrebbe anche integrare le vostre indagini tassonomiche e ho aperto un topic:
USO DELLA FOTOCAMERA COME MICROSCOPIO


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Re: Innesti su peperoncini.
MessaggioInviato: giovedì 29 settembre 2016, 19:24 
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Con la stessa tecnica mostrata nel video del post precedente, dall'inizio di maggio,
ho fatto altri innesti che mi sembrano interessanti:

Allegato:
1 innesto di 7 pod sr strain su quadrato d'Asti.jpg
1 innesto di 7 pod sr strain su quadrato d'Asti.jpg [ 430.46 KiB | Osservato 5239 volte ]

Questo è l'innesto di un 7 pod sr strain, su un quadrato d'Asti, Cioè un chinense molto piccante su un annuum dolce.

Allegato:
2 particolare.jpg
2 particolare.jpg [ 316.19 KiB | Osservato 5239 volte ]


Dopo 5 mesi il taglio è ben cicatrizzato e l'innesto si presenta piuttosto vigoroso e sano.

Allegato:
f1.JPG
f1.JPG [ 344.26 KiB | Osservato 5239 volte ]


Allegato:
f2.JPG
f2.JPG [ 317.93 KiB | Osservato 5239 volte ]


Ciò che mi ha colpito maggiormente è la notevole dimensione dei pochi frutti presenti sulla pianta...

Allegato:
confronto con un 7 pod non innestato.jpg
confronto con un 7 pod non innestato.jpg [ 409.2 KiB | Osservato 5239 volte ]

nettamente maggiore di quelli di un frutto della stessa varietà non innestata.

Forse sarà dovuto all'innesto o forse alla variabilità individuale, comunque lo svernerò e cercherò di clonarlo; intanto ci va dato un nome e ci vuole un videoassaggio :)


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Re: Innesti su peperoncini.
MessaggioInviato: venerdì 30 settembre 2016, 6:17 
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Il confronto è notevole (occhioni) , c'è una differenza sostanziale nel numero di frutti prodotti o è simile?, tanto per capire se a pari condizioni le due piante si comportano differentemente, come nome potresti dargli "7 Quadro" :) , per i video assaggi bisogna sentire Roberto, io non ce la posso fare (rofl)

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Re: Innesti su peperoncini.
MessaggioInviato: venerdì 30 settembre 2016, 6:46 
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Sfizio ha scritto:
Il confronto è notevole (occhioni) , c'è una differenza sostanziale nel numero di frutti prodotti o è simile?, tanto per capire se a pari condizioni le due piante si comportano differentemente, come nome potresti dargli "7 Quadro" :) , per i video assaggi bisogna sentire Roberto, io non ce la posso fare (rofl)

La pianta ha pochi frutti: tre sono grossi e maturi, altri tre o quattro sono verdi e grossi, mentre altri ancora sono verdi e più piccoli, non so secresceranno o se resteranno così.
Per il videoassaggio scherzavo, il nome va bene, anche se preferirei che le dimensioni dei frutti non dipendessero dal portainnesto e che si avessero gli stessi risultati innestando su piante diverse e moltiplicandolo per talea.


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Re: Innesti su peperoncini.
MessaggioInviato: lunedì 10 ottobre 2016, 21:28 
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Ciao, penso che il portainnesto sia la causa della grandezza del frutto, la pianta di peperone ha molta piu vigoria quindi spinge piu linfa. Magari viene meno piccante di un normale 7 pod , l'ingrandimento dei frutti non è detto che avviene su altre varietà.


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Re: Innesti su peperoncini.
MessaggioInviato: martedì 11 ottobre 2016, 16:58 
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Forse il portainnesto influisce sull'innesto e questo interessante.
Mentre l'anno scorso mi sono sbizzarrito a fare innesti multipli di dieci e più varietà su un solo portainnesto, quest'anno mi sono limitato ad innestare una sola varietà su un'altra, cercando di farle sviluppare entrambe.
In maggio ho innestato un rocoto 98g di Padre Onore su un Cayenna F1 (con tante belle qualità fra cui alcune resistenze :)).
Il 13 settembre la pianta era così:

Allegato:
Innesto di Rocoto di Padre Onore su Cayenna F1 scattata il 13-09-2016.jpg
Innesto di Rocoto di Padre Onore su Cayenna F1 scattata il 13-09-2016.jpg [ 332.27 KiB | Osservato 5216 volte ]


Allegato:
Particolare della zona di innesto.jpg
Particolare della zona di innesto.jpg [ 200.18 KiB | Osservato 5216 volte ]


Allegato:
Chioma con frutti di entrambe le varietà.jpg
Chioma con frutti di entrambe le varietà.jpg [ 457.32 KiB | Osservato 5216 volte ]


Ho raccolto e consumato alcuni cayenna (che possono essere raccolti quando sono gialli, anche se a maturazione completa diventano rossi)... I rocoto sono indietro e non so se matureranno... dubito-
Il 24 settembre ho portato la pianta alla fiera di Guastalla ed ora è a casa di Marco.
E' stata fortunata perchè da me avrebbe fatto una brutta fine :D


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Re: Innesti su peperoncini.
MessaggioInviato: martedì 11 ottobre 2016, 19:30 
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La porterò alle serre comunali dove riscaldano un po' d'inverno, vediamo se sverna e porta a maturazione i frutti ;)

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Re: Innesti su peperoncini.
MessaggioInviato: lunedì 14 novembre 2016, 11:43 
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Oggi ho estratto da alcuni grossi vasi piante di jalapeno dolce e di peperone corno giallo; mentre i primi venivano su con una leggera trazione, per i peperoni ho dovuto far leva col forcone per scalzarli dal terriccio.
Il loro apparato radicale è molto sviluppato; ecco come si presenta dopo lo sradicamento:
Allegato:
radice di peperone corno giallo.jpg
radice di peperone corno giallo.jpg [ 175.95 KiB | Osservato 5170 volte ]


Sicuramente non è tutto qui perchè le radici sottili sono rimaste nel vaso.
Comunque le radici che si vedono sono sane...
Allegato:
radici sane.jpg
radici sane.jpg [ 209.88 KiB | Osservato 5170 volte ]


contrariamente a questa radice di una melanzana attaccata da nematodi galligeni:
Allegato:
radice di melanzana attaccata da nematodi galligeni.jpg
radice di melanzana attaccata da nematodi galligeni.jpg [ 46.96 KiB | Osservato 5170 volte ]



Allegato:
galla.jpg
galla.jpg [ 104.99 KiB | Osservato 5170 volte ]




In base alle esperienze di questi anni, credo che il quadrato d'Asti e il corno giallo siano ottimi portainnesti per i peppers e che le melanzane sono molto soggette agli attacchi di nematodi, quindi vanno innestate su solanum torvum o solanum chrysostrichum.


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Re: Innesti su peperoncini.
MessaggioInviato: martedì 15 novembre 2016, 7:04 
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Interessante Gianni, allora si potrebbe innestare tutto su peperone per vedere l'effetto che fa? ;)

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