Se qualcuno volesse cimentarsi nel recupero dei ballast delle CFL per accendere le lampade lineari, metto delle foto
Allegato:
prima.jpg [ 50.29 KiB | Osservato 7416 volte ]
Allegato:
seconda.jpg [ 57.43 KiB | Osservato 7416 volte ]
Allegato:
terza.jpg [ 23.88 KiB | Osservato 7416 volte ]
Allegato:
quarta.jpg [ 20.86 KiB | Osservato 7416 volte ]
la prima coppia di fili va collegata ai 2 reofori ad un'estremita' del tubo e l'altra ai reofori posti all'estremità opposta del tubo.
Solo due cose a cui prestare attenzione:
1 La potenza in watt della CFL da cui si recupera il ballast deve essere un 10% in più rispetto alla potenza, sempre in watt, del tubo che si desidera pilotare.
2 Non dare tensione al circuito senza aver collegato prima il tubo fluorescente, altrimenti il circuito si danneggia irrimediabilmente
Ricordo che utilizzando questo tipo di pilotaggio si ha oltre ad un'aumento della vita dei tubi fluorescenti, l'assenza di sfarfallio della luce e una riduzione del consumo energetico di circa il 25% rispetto al pilotaggio con reattore tradizionale, che disperde parte dell'energia trasformandola in calore.
Per dubbi ed ulteriori spiegazioni contattatemi
Roberto
cmq
